Chieti

Cittadina capoluogo di provincia, sorge su una collina sulla destra del Pescara, a 330 m di altitudine.Gode di un esteso panorama,
che spazia dalla vallata del Pescara alle catene della Maiella e del Gran Sasso.
Le sue origini si perdono nella mitologia ai tempi di Achille, dal quale la leggenda vuole sia stata fondata, nel XII sec. a.c.. con dedica alla madre Teti, da cui avrebbe preso il nome di Teate.
Piu’ realisticamente, rimane incerta la sua fondazione, se da parte dei greci o dei Pelasgi; e’ certo che fu sede marrucina ai tempi della fondazione di Roma, e Teate era anche, anticamente, sinonimo di belvedere. Chieti resta comunque fra le più antiche città d’Italia.
Prima di essere conquistata dai Romani, Teate fu il principale centro del popolo italico dei Marrucini e dopo la caduta dell’impero romano fu conquistata successivamente dai Longobardi, dai Normanni, dagli Svevi e quindi dagli Angioini e poi dagli Aragonesi.
Il suo centro storico e’ ancora oggi testimone delle diverse epoche storiche vissute dalla città per mezzo dei relativi importanti monumenti che le caratterizzarono.
A Chieti vi sono due prestigiosi musei archeologici, il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo e il Museo Archeologico “ La Civitella”, che conservano numerosi reperti; fra i piu’ noti e importanti sono il Guerriero di Capestrano, un letto in osso proveniente dalla necropoli di Fossa,
numerose statue di dignitari romani provenienti da Foruli e la statua di Ercole seduto proveniente da Alba Fucens.