Pettino, Cansatessa, San Giuliano


A Pettino si riferisce l’antica Pitinum, evidenziata nella Tabula Peutingeriana e citata già da Plinio; alcuni ritengono che Pitinum si trovasse sotto i resti della rocchetta (torretta medievale), che domina l’attuale Pettino,

 

resti di torre medievale

altri invece che doveva occupare l’area all’ingresso ovest dell’Aquila, attorno al laghetto Vetoio fino a Coppito, area che ha restituito numerose tombe e materiali d’epoca romana, e che ancora conserva, in discreto stato, un’antichissima costruzione, ritenuta un tempietto dedicato alla dea Feronia (Delubrum Feroniae).

 

manufatto sabino - romano di eta' repubblicana

Un’altra notevole testimonianza della presenza di attivita’ abitative in epoca pre romana in quest’area si ha nelle mura megalitiche immediatamente a nord ovest di Pettino, fra questo e S. Vittorino, dette “ la murata del diavolo” o “murata delle fate”

murata

 

murata

alle quali ci si arriva con un percorso a piedi nel bosco partendo dall’estremita’ nord di Cansatessa, dal Casale del Barone.

 

casale

 

percorso

Pettino fu sede di antica diocesi e negli atti del sinodo di papa Simmaco del 499 d.C. è citato il nome del suo vescovo Romanus. Tra i possessi del monastero di Farfa nell’amiternino, nell’anno 792, erano presenti terreni nel territorio di Pitinum.

All’estremita’ovest di Pettino si trova il convento francescano di S. Giuliano, il cui nucleo originario (conventino) fu costruito nel 1415.

 

convento francescano (XV sec.)

 

il nucleo piu' antico del convento di S. Giuliano

chiostro

 

L’area boschiva a nord di Pettino, fra i boschi di pini e quercie, e’ una apprezzabile vasta area naturalistica, con numerosi percorsi che presentano anche punti di interesse storico – culturale; fra essi la medievale fonte Cascio,

 

antica fonte

il santuario di Madonna Fore

 

chiesa

e i resti dell’acquedotto medievale.

 

resti dell'acquedotto medievale per L'Aquila

resti medievali



PLINIO, NH, 229; A. LEOSINI,Sulla città di Pitinum ne’ Sabini ,Aquila 1859; G. MARINANGELI,Pitinum: mansio sulla Claudia Nova,BDASP, XLVII-LX, 1957-1960

Monumenta Germanicae Historia (M.G.H.), Auct.antiq., XII, p. 408.

Reg. Far. II, p. 126, doc. 152.