NUOVO TAGLIO DI ALBERATURE! ERA VERAMENTE NECESSARIO?


Le alberature che vedete in questa foto (non soltanto quelle in primo piano), lungo viale Aldo Moro, sono state abbattute integralmente questa mattina!
Non conosciamo i motivi per i quali questi alberetti siano stati abbattuti, tuttavia ci chiediamo se era veramente necessario questo ennesimo taglio:
– non si trattava di alberi ad alto fusto, per cui non si richiedevano interventi di manutenzione particolare;
– qualcuno potrebbe obiettare che ostruivano il marciapiede; in realtà, considerando che su questo lato della strada vige il divieto di sosta, sarebbe stato sufficiente ampliare di pochissimo il marciapiede senza fare scempio delle piante;
aggiungiamo che il marciapiede dal lato opposto, come molti altri, è ostruito da ostacoli quali segnaletica, pali dell’illuminazione e tombini pericolanti, però su questo pare non ci siano obiezioni; evidentemente soltanto gli alberi danno fastidio! Come non ci sono obiezioni circa le auto che a volte sono parcheggiate sui marciapiedi impedendo il corretto transito dei pedoni; evidentemente solo gli alberi danno fastidio! In altri tratti del viale le erbacce la fanno da padrone ma non si riscontra la stessa solerzia di intervento; evidentemente solo gli alberi danno fastidio!

Ripetiamo, non conosciamo le motivazioni di questo taglio:
– quel che è sicuro è che almeno per quel breve tratto essi garantivano un minimo di ombra, soprattutto durante la stagione estiva e rendevano visivamente più gradevole quel tratto;
– quel che è sicuro è che in questi ultimi anni si assiste a un progressivo impoverimento del verde pubblico, soprattutto per quanto riguarda le alberature stradali! Qualcuno potrebbe obiettare che la manutenzione costa: allora troviamo soluzioni mediate, anche pubblico-privato per esempio, che possano garantire la manutenzione del verde a costi sostenibili; il problema non si risolve certo eliminando le alberature!
Le generazioni precedenti, molto più attente al decoro urbano, hanno fatto molto per rendere più gradevoli vie e viali, anche soprattutto mediante filari alberati! La nostra epoca invece ne sta facendo scempio ‘desertificando’ le strade (si ricordano casi di tagli ancora più impattanti di questo in anni recenti)! 
Non si vogliono discutere singoli tagli di piante ‘pericolanti’ ma se ne può discutere la mancata sostituzione!
In compenso però si fa largo ricorso a betonella ed asfaltature come ‘igienica panacea’ che invece richiede manutenzione più continuativa e costosa; e questo accade anche nel privato, per esempio pensiamo ai desolati parcheggi cementificati e/o asfaltati dei centri commerciali e non solo!
Così facendo il suolo è sempre più impermeabilizzato, con evidenti effetti quando piove intensamente e le piante, che di norma fanno da ‘paracadute’ e da drenaggio all’acqua piovana, vengono progressivamente eliminate! Poi ci lamentiamo quando con pochi minuti di pioggia le strade si allagano con disagi e danni che ne conseguono!
Abbiamo già affrontato l’argomento, e vi torneremo ancora sopra perché lo riteniamo uno degli indicatori di civiltà di un’epoca e di una comunità!